Entrano nel vivo gli interventi fisici per migliorare lo spazio stradale in ottica di Bologna Città 30: viale Oriani strada “modello” con nuove aree pedonali e verdi, ciclabili, nuovo arredo urbano, interventi per l’accessibilità e di traffic calming.
Dopo numerosi interventi nel corso dell’estate per realizzare attraversamenti pedonali più sicuri e “ciclabili rosse” in diverse zone della città (via Azzurra, via Vetulonia, intersezione via Azzurra/Vizzani, via Lidice e via Pizzardi, zone 30 "Fosse Ardeatine" e "Selva Pescarola", via Saragozza, ecc), entra nel vivo la fase di trasformazione fisica dello spazio stradale nell’ottica della Città 30.
Nuovi percorsi pedonali e ciclabili, messa in sicurezza di strade, incroci e attraversamenti, ampliamento dei marciapiedi, aumento del verde, abbattimento delle barriere architettoniche, riqualificazione dello spazio pubblico e promozione di un nuovo modello di mobilità integrata rivolto alla convivenza fra i diversi fruitori della strada: questi gli obiettivi di un pacchetto di interventi che si realizzerà grazie al finanziamento “Bike to Work 2021” pari a 1,7 milioni di euro, a partire dal Quartiere Santo Stefano.
IL NUOVO VIALE ORIANI
In armonia con la nuova visione organica della Città 30, in un unico progetto vengono messi a sistema per viale Oriani interventi per la sicurezza stradale e la moderazione della velocità dei veicoli, per il miglioramento della pedonalità e ciclabilità, per l’aumento della qualità dello spazio pubblico in favore degli abitanti e delle attività economiche del quartiere. A fine intervento ci sarà un aumento di 2.200 mq di aree marciapiedi/pedonali e di 1.000 mq aiuole/aree verdi e di 40 posti bici.
Tratta da via Murri a via Alberti
Il progetto consiste nella riqualificazione generale dell’asse stradale con:
- introduzione del limite di velocità a 30 km/h e realizzazione di una strada a priorità ciclabile (tipo “E-bis” del codice della strada), in cui le bici, che hanno la precedenza, e le auto condividono la carreggiata in sicurezza grazie a dispositivi di rallentamento fisico della velocità;
- realizzazione di interventi strutturali di “traffic calming” per la moderazione delle velocità:
- la realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato in corrispondenza dell’incrocio con via Murri con funzione di porta di ingresso alla strada 30;
- l’inserimento di dispositivi rallentatori ogni 75 metri lungo tutta la tratta per assicurare il rispetto reale dei limiti di velocità;
- l’ampliamento dei marciapiedi in corrispondenza degli attraversamenti pedonali per aumentarne visibilità e sicurezza;
- la revisione dei raggi di curvatura in corrispondenza degli incroci per rallentare la velocità dei veicoli nelle svolte;
- la realizzazione di una platea rialzata in corrispondenza dell’incrocio con via Mezzofanti per aumentare la sicurezza degli attraversamenti pedonali e ciclabili.
- allargamento e riqualificazione dei marciapiedi laterali e conseguente messa a corretta dimora delle alberature esistenti;
- eliminazione delle due piste ciclabili monodirezionali esistenti lungo la separazione centrale strutturalmente dissestata dalle radici, conseguente riqualificazione della fascia centrale con percorsi riservati ai pedoni e aumento delle superfici verdi permeabili per dare spazio e respiro alle alberature esistenti;
- realizzazione di sosta in linea lungo entrambi i lati della carreggiata;
- realizzazione di un nuovo attraversamento pedonale a metà della tratta compresa tra via Murri e via Jacopo della Lana per rendere maggiormente permeabile la strada alla componente pedonale;
- inserimento di nuovo arredo urbano per aumentare gli spazi a servizio del commercio locale e dei residenti favorendo di conseguenza la qualità dei percorsi e la socialità degli spazi pubblici.
- In corrispondenza dell’interruzione veicolare esistente tra via Jacopo della Lana e via Mezzofanti, dove già nello stato attuale sono presenti due dehors commerciali, il progetto prevede la realizzazione di una nuova piazza pedonale con significativo aumento delle aree a verde (depavimentazione) per ridurre il calore urbano, rifacimento della pavimentazione con materiale drenante per assorbire le precipitazioni, nuovo arredo urbano (sedute, tavoli, fioriere, giochi per bambini) e miglioramento degli spazi dei dehors. Sarà comunque assicurato l’accesso ai due passi carrai esistenti.
Tratta di piazza Trento e Trieste
Il progetto prevede la rimodulazione dell’asse stradale con:
- mantenimento degli stalli di sosta esistenti;
- introduzione di una corsia ciclabile lungo entrambi i sensi di marcia e conseguente eliminazione della attuale pista ciclabile bidirezionale presente sul marciapiede;
- ampliamento dei marciapiedi in corrispondenza degli attraversamenti pedonali esistenti;
- realizzazione della casa avanzata per ciclisti in corrispondenza dell’incrocio con via Mazzini in direzione nord e in corrispondenza dell’incrocio con via Alberti per quanto riguarda la direzione sud.
- la revisione e messa in sicurezza, con ampliamento dei marciapiedi e riduzione dei raggi dicurvatura, dell’incrocio con via Alberti e la realizzazione dei relativi attraversamenti ciclabili;
- la realizzazione di una corsia ciclabile lungo via Alberti in direzione centro per dare continuità ai percorsi esistenti.
Il bilancio complessivo della sosta per questo importante intervento porta a un saldo negativo generale di soli 16 stalli: si passa infatti dai 367 stalli di sosta attuali ai 351 stalli a fine intervento.
Questo pomeriggio, mercoledì 11 ottobre nella sede del Quartiere Santo Stefano, si terrà un’assemblea con i cittadini per presentare il progetto del nuovo viale Oriani.
L'INTERVENTO IN VIA TOSCANA: nuove ciclabili “rosse”, messa in sicurezza di carreggiata e incroci, allargamento dei marciapiedi e abbattimento barriere architettoniche
Partono in questi giorni i lavori in via Toscana, dove saranno realizzati numerosi interventi nella tratta da via Parisio a via del Dazio, che prevedono la realizzazione di nuovi percorsi ciclabili e la messa in sicurezza della carreggiata e degli incroci con le strade laterali.
La tratta sarà interessata anzitutto dalla realizzazione di una corsia ciclabile in direzione Pianoro e dall’apertura alle biciclette della corsia preferenziale in direzione città, per attuare e dare piena continuità alla ciclovia primaria n. 10 del Biciplan, ricollegando le ciclabili già realizzate negli anni scorsi in via Murri e nel tratto più periferico di via Toscana. Per rendere più visibili e di conseguenza più sicure le nuove corsie ciclabili monodirezionali, verranno colorate di colore rosso.
Più in generale, sarà aumentata la sicurezza dell’intera carreggiata a favore di tutti gli utenti riducendo le velocità eccessive tramite una rimodulazione delle corsie veicolari, che consiste in:
- eliminazione di una delle due corsie di marcia in direzione periferia, mantenendo però quando necessario gli attestamenti a doppia corsia ai semafori per un regolare deflusso del traffico agli incroci e una larghezza della corsia restante che consente l’affiancamento di due veicoli negli orari di punta;
- introduzione della fascia centrale “zebrata” in numerosi tratti di via Toscana e razionalizzazione della larghezza delle corsie veicolari, per indurre un rallentamento della velocità dei mezzi motorizzati e per proteggere la parte più esposta a centro strada degli attraversamenti pedonali.
I dati raccolti dalle spire semaforiche esistenti lungo via Toscana a seguito dell’apertura della variante di via del Dazio, evidenziano infatti che lungo la tratta via Parisio-via del Dazio i flussi sono calati (dal 2018 al 2022 -16% veicoli/giorno) e può essere sufficiente una sola corsia. Da considerare inoltre che attualmente la tratta compresa tra via Filippini e via della Cava è già a una corsia per senso di marcia, determinando la capacità stradale a monte e a valle dei due incroci. Sull’asse Murri-Toscana sono invece aumentati del 6%, dal 2018 al 2022, i flussi di bici/ora (+54% nel periodo 2012-2022).
L’intero impianto stradale verrà riqualificato e messo in sicurezza grazie all’ampliamento dei marciapiedi e alla riduzione dei raggi di curvatura in prossimità di numerosi incroci tra via Toscana e le laterali, così da aumentare la visibilità e protezione dei pedoni e da ridurre la velocità nelle manovre di svolta in ingresso nelle vie secondarie. Si procederà anche alla realizzazione degli scivoli per l’abbattimento delle barriere architettoniche e installazione della segnaletica verticale e orizzontale, tra cui quella specifica di indirizzamento dei percorsi ciclabili.
Lungo l’asse di via Toscana e nelle vie laterali è prevista la perdita di poche unità di parcheggi per consentire l'ampliamento dei marciapiedi in ottica di sicurezza e migliorare la visibilità negli incroci.
Sono inoltre in fase di studio ulteriori interventi in via Murri dai Viali a via Parisio, per garantire maggiore omogeneità, sicurezza e comfort ad uno degli assi ciclabili principali della città, che in questi anni ha registrato un forte aumento di ciclisti, passati da 177 ogni ora nel 2012 a 272 ogni ora nel 2022.