I cittadini e le cittadine residenti a Bologna a partire da domani, venerdì 22 maggio, potranno acquistare online a 0,50€ l'una le mascherine chirurgiche prodotte dall'azienda Macron e riceverle a domicilio secondo le modalità individuate dal nostro Cantiere Consegne etiche.
Il Comune di Bologna e Macron, azienda italiana leader nel settore dell’abbigliamento tecnico sportivo, hanno firmato un protocollo, approvato dalla Giunta del Comune di Bologna, per far fronte alla crescente domanda di mascherine e dispositivi di protezione individuali.
Dall’inizio dell’emergenza, il Comune di Bologna ha raccolto le disponibilità delle aziende a convertire la loro produzione in mascherine e dispositivi di protezione individuale, cercando di coordinare gli attori necessari a costruire questa nuova filiera.
Macron ha attivato la propria filiera di produzione e distribuzione in Asia e Italia per realizzare questi dispositivi, in particolare a supporto di enti pubblici e strutture ospedaliere, ma anche per venderli a utenti privati. Per questo motivo ha risposto alla richiesta del Comune di Bologna e ha attivato la propria piattaforma logistica e tecnologica per dare la possibilità a tutte le persone residenti in città di reperire mascherine chirurgiche nel tempo più veloce e nella maniera più agevole possibile. Macron mette a disposizione 500.000 mascherine in tutto.
Da venerdì 22 maggio a domenica 14 giugno 2020, chi risiede a Bologna può collegarsi al sito stop-covid.macron.com/comune-bologna, registrarsi con credenziali e codice fiscale e acquistare le mascherine in confezioni da 50 pezzi al prezzo di legge di 25€. Si potranno acquistare al massimo due confezioni (100 pezzi). Si dovrà pagare con carta di credito e Macron coprirà i costi di transazione.
Macron gestirà inoltre la spedizione delle mascherine a domicilio, al costo di 6,99 euro: i riders consegneranno le mascherine secondo le modalità individuate dal Cantiere consegne etiche, il laboratorio che abbiamo promosso come Fondazione per l’Innovazione Urbana insieme al Comune di Bologna e che vede tra i principali attori Dynamo e Idee in movimento.
Nei prossimi giorni, pubblicheremo un manifesto valoriale e un report delle interviste realizzate a tutti gli attori che hanno aderito al Cantiere Consegne etiche.
Questa prima sperimentazione con Macron rende evidente che è possibile superare i limiti strutturali del sistema di consegne a domicilio prevalente e creare un'alternativa etica, confermando Bologna una città-laboratorio grazie a un'alleanza civica guidata dalla nostra Fondazione e dall'Amministrazione comunale.
Sono in corso verifiche per includere nello sviluppo del progetto anche i commercianti di prossimità interessati.