Il progetto punta a rinsaldare il settore musicale partendo da una delle sue componenti più fragili - il musicista emergente - nella relazione con l’altra componente identificata come fondamentale: il pubblico dello spettacolo dal vivo, inteso non solo come fruitore ma come interlocutore attivo, sostenitore e beneficiario della proposta culturale e artistica cittadina.
Bologna conta su una filiera cittadina che, a livello nazionale, rappresenta una delle scene più vive ed eterogenee in quanto a musica emergente. Questa vitalità è però spesso ostacolata dalla precarietà diffusa delle professioni legate al settore musicale ed è messa oggi a durissima prova dalle restrizioni sanitarie.
Attraverso una call vorremmo selezionare musicisti giovani ed emergenti da supportare con percorsi formativi nei singoli segmenti di filiera in vista anche di produzioni musicali.
Il diametro del progetto è tracciato nel contesto del Centro Culturale, inteso sia come presidio territoriale di arte che come luogo di lavoro in grado di fornire strumenti di facilitazione, percorsi di approfondimento, opportunità di cooperazione e output concreti di sperimentazione per le pratiche collaborative messe in atto.
LUOGO: San Donato - San Vitale
PROPONENTE: Senzaspine APS
RETE: Ar.Co Wood Workshop; Associazione Gentle Freak Bros; Locomotiv APS; Associazione QuantoBasta APS; Associazione Zoopalco; Kilowatt Soc. Coop, Panico Concerto.