Lunedì 25 marzo presso l'I.C. 12 Farini (via Populonia 11) è stato presentato Radicalmente Adolescenti, il documento che riporta la strategia dell'amministrazione comunale di Bologna definita per e con gli e le adolescenti, e che prevede nuove azioni e servizi a loro rivolti.
Dopo gli interventi istituzionali del Sindaco di Bologna Matteo Lepore e dell’Assessore alla scuola del Comune di Bologna Daniele Ara e una introduzione a cura di Veronica Ceruti, Capo Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune di Bologna, e di Filomena Massaro, Dirigente Scolastica I.C. 12 Farini di Bologna, è stato illustrato il documento che presenta la visione che l’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune di Bologna, con il supporto della Fondazione Innovazione Urbana Rusconi Ghigi, ha costruito a partire dai numerosi momenti di coinvolgimento e ascolto della comunità educante della città, in collaborazione con l’Università di Bologna e con tutti i settori del Comune di Bologna, a cominciare dai sei Quartieri. È seguito il contributo di Alessandro Tolomelli, Università di Bologna, e un approfondimento sui Quartieri alla presenza delle/dei Presidenti, Direttrici e Direttori e delle/dei Responsabili dei Servizi Educativi Scolastici Territoriali (SEST).
La strategia illustrata nel documento si colloca all’interno delle azioni di implementazione del Piano Adolescenza del Comune di Bologna ed è il frutto di un percorso di ascolto che, attraverso Le Nuove Scuole di Quartiere, l’Istruttoria Pubblica sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e il percorso di coinvolgimento di educatori ed educatrici dei servizi extrascolastici a cura dell’Università di Bologna, tra aprile 2022 e maggio 2023 ha coinvolto più di 700 persone tra insegnanti, dirigenti scolastici, educatori/educatrici, genitori, ragazze/ragazzi e, più in generale, professionisti dell’area socio-sanitaria, educativa e culturale appartenenti ad enti pubblici e del Terzo Settore.
Il documento traccia le linee di sviluppo delle nuove progettualità e le politiche con cui si intende rispondere alle crescenti sfide educative: oltre alle tappe, agli esiti e ai dati emersi dal percorso di ascolto, sono infatti riportate dieci azioni per il futuro. Delle dieci azioni, cinque sono state definite in collaborazione con il Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità e il Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della Città del Comune di Bologna, e cinque sono state promosse dall’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni, in collaborazione con la Fondazione Innovazione Urbana Rusconi Ghigi e i Servizi Educativi Scolastici Territoriali (SEST) dei Quartieri, a partire da quanto emerso dalla Programmazione Condivisa delle politiche educative rivolte a giovani e adolescenti, svolta il 26 maggio 2023.
Le dieci azioni che saranno implementate nel prossimo futuro, prevedono di:
1. Aprire le scuole di pomeriggio tutto l’anno
Sulla scia del progetto estivo Scuole Aperte Estate, da inizio 2025 tutte le scuole secondarie di I grado dei 22 Istituti Comprensivi della città verranno aperte anche nelle ore pomeridiane per realizzare attività di supporto allo studio, socio-culturali e sportive rivolte ad adolescenti e famiglie con l’intento di promuovere il successo scolastico e formativo, la socialità e la formazione continua.
Avvio previsto: gennaio 2025
2. Qualificare e innovare gli spazi per giovani e adolescenti
L’obiettivo è innovare avviando nuove sperimentazioni nel sistema educativo extrascolastico integrato per promuovere negli/nelle adolescenti la conoscenza e la responsabilizzazione nella cura degli spazi della città, favorendo l’autonomia, la costruzione di nuove competenze e lo sviluppo della creatività all’interno di gruppi eterogenei.
Avvio previsto: ottobre 2024
3. Sostenere la comunità educante
L'obiettivo è qualificare la comunità educante, favorendo l’integrazione professionale delle professioniste e dei professionisti che operano in ambito educativo, promuovendo la formazione continua e accompagnando le famiglie nei percorsi di crescita dei figli e delle figlie.
Già avviato
4. Creare una rappresentanza di giovani e adolescenti
Si intende creare uno spazio di rappresentanza e sperimentazione per giovani e adolescenti che, attraverso attività laboratoriali e attività di welfare culturale, potranno esprimere la propria visione sui temi cruciali della contemporaneità. L’obiettivo è dare centralità ai desideri e alle visioni dei/delle giovani cittadini/cittadine e trasformare le loro idee in azioni concrete per la città.
Avvio previsto: settembre 2024
5. Educativa Digitale: avviare attività di ricerca-azione sul digitale
L’obiettivo è operare una ricognizione delle attività che giovani e adolescenti del territorio bolognese svolgono online per supportare un progetto educativo sul digitale e migliorare l’informazione verso adolescenti e famiglie attraverso una più efficace comunicazione delle attività presenti sul territorio.
Avvio previsto: gennaio 2025
6. Promuovere autonomie nei giovani e supporto alla genitorialità
Questa azione intende rafforzare e ampliare le abilità relazionali e sociali dei genitori per rispondere positivamente ai bisogni evolutivi dei figli con particolare attenzione alle famiglie in situazione di vulnerabilità e rispondere ai bisogni educativi dei più giovani per favorire lo sviluppo e la crescita armonica indipendentemente dal proprio contesto familiare di riferimento.
Già avviato
7. Realizzare azioni di prevenzione e promozione della salute
L’obiettivo è sviluppare maggiore consapevolezza sui rischi per la propria salute, promuovendo competenze per il benessere attraverso diverse progettualità a seconda delle fasce di età tra preadolescenti, adolescenti e giovani.
Già avviato
8. Promuovere le attività motorie
L’obiettivo è il miglioramento della fruizione delle opportunità presenti favorendo una mappatura delle offerte, con attenzione all'inserimento gratuito o con quote agevolate di bambini/e e ragazzi/e in attività extrascolastiche e sportive in raccordo con i Quartieri, e in relazione con società sportive e associazioni.
Già avviato
9. Sostenere il welfare culturale per adolescenti e giovani
Anche attraverso il sostegno e la valorizzazione delle attività dei tanti operatori culturali del Terzo Settore e delle imprese culturali e creative, verranno avviate esperienze integrate nei teatri, musei, biblioteche, attraverso rassegne e festival musicali e con declinazioni digitali, arti visive, urban art, gaming e danza.
Già avviato
10. Consolidare e strutturare le alleanze tra gli attori del territorio
Per la realizzazione degli interventi, principalmente integrati, che la nostra città offre e offrirà, le compagini scolastiche, sociali, educative, universitarie, culturali, sanitarie e sportive, hanno necessità di lavorare tutte insieme mettendo a valore competenze e risorse. L’obiettivo è strutturare un metodo agile: la visione strategica della città relativamente ad adolescenti passa necessariamente dalla cura delle relazioni con tutta la comunità cittadina.
Già avviato